Io sono colui che sarai tu domani.
Se ti scordi di me, scorderai te stesso.
Riguardo la morte, sono cosciente del suo arrivo, ed è inutile porsi illusioni, dimenticarsi dei nostri limiti. Perché avere paura… non è forse essa una cosa naturale? Lo stesso gallotauro non la teme, è un essere battagliante senza tempo che conosce la presenza di possibili sconfitte e l’incedere del logorio delle proprie potenzialità. Ma questo non lo trattiene, non lo pone in una particolare posizione d’attesa. Il suo vivere comporta l’esprimere la propria forza, il proprio coraggio, è un mostrarsi, e pure un misurare sé stesso.
Mario Bertozzi